lunedì 21 luglio 2014

E sono 19 giorni che manchi e la nostra vita e' cambiata. La mia scorre lenta, piatta e senza senso. Ho continui sbalzi d'umore che non riesco a gestire. Piango e rido! Rido, si! Ma e' come se in quei momenti indossassi una maschera per far vedere agli altri che e' tutto ok. Lo so, non ci sta niente di ok, non sara' mai ok. Il dolore brucia ed e' peggio di una ferita che continua imperterrita a sanguinare. Non si ferma, brucia tutto e spacca in mille pezzi. Dove sei, principino?? In quale angolo di cielo devo guardare per ritrovarti? Non ti vedo!! Ogni tuo gesto, ogni tua parola, ogni tuo sorriso e spesso anche un tuo sguardo, mi facevano stare bene, mi cambiavano anche le giornate se ero di malumore. Adesso chi me le cambia le giornate? Mi sento uno schifo, mi sento davvero insignificante. Senza te niente e' piu' lo stesso. Mi ricordo quando un giorno mi telefonasti dicendomi: "gioia, ancora non mi hanno chiamato per fare quell'esame. Ho fame, mi porti un po di pastina?" E io, col cuore che a quella richiesta mi era diventato minuscolo, ti risposi: "Vita, ti porterei anche una teglia di lasagne, lo sai!" O quando dovevi fare la scintigrafia. Non posso dimenticare la nostra telefonata. Era il giorno del mio compleanno e ti ho detto: "Buongiorno fratellino volevo dirti in bocca al lupo. Sii forte, vai e spacca tutto!" E tu mi hai detto: "Ciao sorellina, auguri!" Hai pensato a me, mi hai pure fatto regalare una pianta. E' ancora fuori in balcone. E per Natale mi hai regalato una teiera e io ti ho detto che non c'era bisogno di spendere soldi. A me bastava starvi vicino sempre, per me era un regalo infinito. E tu al solito mi hai risposto: "Queste sono scemenze, tu meriteresti una statua d'oro!" E io sdrammatizzavo e ti dicevo: "Certo certo! Pero' la voglio d'oro vero, non e' che poi me la fai placcata vero?" E ridevamo. Mi mancano tutte queste cose. Mi manchi tu e non vederti mi fa morire dentro ogni giorno di piu'. Il mio dolore si e' trasformato in qualcosa che mi sta distruggendo. Oggi ho chiamato il consultorio, sai? Mi hanno detto che la psicologa e' in ferie e che devo prendere appuntamento con lei al suo ritorno, il primo agosto. Ok! Aspettero'! Sai cosa mi farebbe passare la depressione e mi farebbe tornare quella che conoscevi? Solo la tua presenza! Ma tu non potrai tornare e io lo so e sto malissimo. Il cuore mi batte a mille ogni volta che ti penso, ho l'ansia. Vorrei poter sapere se adesso stai bene, se mi pensi ogni tanto, se pensi a quello che facevamo insieme, ai nostri momenti belli. Mi pensi? Mi vedi? Mi stai accanto? Senza di te e' difficilissimo andare avanti. Ti prego sorridimi e dimmi qualcosa, abbracciami, fammi capire che tutto adesso e' migliorato! Ti voglio un bene dell'anima principino dal cuore grande. Spero di riabbracciarti presto!

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